Giulio Ferrari Classico
Oro brillante dai riflessi verdolini, con infinite bollicine ad illuminarne il calice; all’olfatto è un vortice di sensazioni: frutta estiva e bergamotto, miele di zagara e crosta di pane, confetto alla mandorla e zenzero. Carezzevole e cremoso al palato, rinfrescato da agrumata freschezza e con interminabile e dolce persistenza boisé.
Cosa dire? Mai come in questo caso, non è l’occasione a fare il vino ma è il vino a fare l’occasione: grande aperitivo, sublime a tutto pasto.
