Veuve Clicquot Rich Rose

Non tutti sanno che, all’epoca di Madame Clicquot, lo Champagne si preferiva con un residuo zuccherino più elevato, addirittura in Russia si era soliti aggiungere dello zucchero nel bicchiere, così da conferire un gusto più personale. A dimostrazione di questo sta il fatto che alcune bottiglie ritrovate recentemente  al largo delle isole Aland, bottiglie risalenti al 1840, avessero un residuo zuccherino di 150 grammi per litro (basti pensare che un brut deve essere sotto i 12 grammi per litro!). Ispirata da quest’antica usanza, la Maison Clicquot crea nel 2015 la versione ‘Rich’ del suo celebre Champagne, un prodotto audace pensato per il mondo della miscelazione ma in pieno stile Veuve! La versione rosé vi stupirà!